Com'è nato
Dopo aver realizzato Rumorella mi son detto: perché non rivisitare il circuito elettronico presente sulla mia CNC per trasformarlo in un kit d'uso generale per macchine CNC in modo da metterlo a disposizione di tutti coloro che hanno voglia di costruirsi una CNC partendo da zero o di motorizzare una macchina esistente per trasformarla in CNC ma non hanno le competenze elettroniche necessarie o non hanno il tempo e la voglia di cimentarsi nella progettazione di una scheda elettronica e preferirebbero trovarla già pronta?
Ho quindi progettato e disegnato il circuito con una concezione d'uso generale, anziché particolare per rumorella, commissionato ad una ditta specializzata la realizzazione di PCB di qualità industriale, con soldermask, serigrafia, già forato. Ho inserito nel kit anche 3 motori passo-passo, il cavo di collegamento al PC, e il software già configurato, in modo da renderla un'offerta appetibile, e da far pagare le spese di spedizione una volta sola all'acquirente, senza costringerlo a comprare la scheda da una parte, i motori da un'altra, e il cavo di collegamento al PC da un'altra ancora, pagando di fatto le spese di spedizione 3 volte e con il dubbio se le cose acquistate in posti diversi funzioneranno poi correttamente assieme. Il software già configurato, assieme ad un manuale d'uso della scheda e delle funzioni base del software, da me scritto in lingua italiana, consentono poi di utilizzare con soddisfazione il kit sulla propria CNC in pochi minuti.
Il kit, assieme ad altri miei circuiti, è stato molto apprezzato da hobbisti e professionisti del settore alla Fiera dell'elettonica che si è svolta a Monopoli (BA), il 4 e 5 febbraio 2006, alla quale ho partecipato con un piccolo stand. Rumorella è rimasta accesa due giorni consecutivi (8 ore consecutive al giorno) senza battere ciglio: non si è rotto un utensile, non si è svitato nessun dado, i motori non hanno mai perso un passo (segno di immunità ai disturbi elettromagnetici), la quantità di rumore prodotta dalla macchina non è aumentata, segno che non ci sono vibrazioni pericolose o parti in consumo rapido. Un pieno successo, dunque! Una cosa è infatti fare piccole lavorazioni, un'altra lasciare la macchina accesa 8 ore di seguito di fronte ad un pubblico pronto a notarne tutti i difetti.
L'evoluzione continua
Il processo di evoluzione della scheda non si è mai arrestato, e nuove versioni si rendono man mano disponibili con più funzionalità rispetto alla versione precedente. Naturalmente ogni volta è necessario passare da sperimentazioni su breadboard e prototipi intermedi per essere certi del buon funzionamento della scheda in differenti condizioni di utilizzo.